Distributori Carburante
I distributori di carburante ci permettono di rifornire il nostro veicolo, mediante l'utilizzo di sistemi automatizzati (macchinetta soldi, pompe, ecc.). Nella parte esterna del distributore (che si affaccia sulla strada), e' solito trovare un grande pannello composto da schermi a LED, che indicano il prezzo attuale €/Litro della relativa tipologia di carburante. Questo ci permette quindi di prendere nota e stabilire se il distributore e' troppo caro oppure no. Una volta entrati al distributore (nella maggior parte dei casi) sono disponibili diverse postazioni per fare rifornimento. Alcune dedicate (solo in orari specifici, solitamente di giorno) al servizio self service (rifornimento assistito tramite apposito operatore, che comporta inoltre, un notevole aumento del prezzo finale). Le altre invece sono dedicate al rifornimento fai da te. In ogni postazione, troviamo la relativa pompa di carburante, che ci puo' offrire svariate tipologie di carburante:
Tuttavia ogni ditta di distribuzione del carburante puo' scegliere di offrire una tipologia di carburante personalizzata con il nome a piacimento (per esempio, la nota ditta Q8, offre i suoi carburanti speciali con il nome di Q8 Hi Perform). Ovviamente questi carburanti speciali, subiscono una maggiore lavorazione e di conseguenza il costo finale sara' piu' alto. Questi carburanti speciali promettono:
Sulla pompa del carburante ci sono 2-3 display che indicano:
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Le aziende di carburanti piu' famose sono:
Oltre a questi, ci sono le cosiddette "Pompe Bianche". Con questo termine si indica i distributori "No Logo", ovvero quelle stazioni indipendenti dai grandi marchi. Sono facilmente riconoscibili, in quanto presentano dei marchi sconosciuti e presenti solo a livello locale. Sono molto diffuse in Italia. Un'altra caratteristica delle pompe bianche sono i prezzi competitivi rispetto alle controparti "firmate". Cio' puo' creare dubbi sulla qualita' del carburante che vendono, portando a pensare che il prezzo piu' basso sia dovuto a un minore controllo sulla qualita'. In realta' e' proprio il contrario, infatti la qualita' dei benzinai no logo, proprio come quella di tutte le altre stazioni di rifornimento, sono tenute a rispettare la normativa vigente in merito alla qualita' del carburante venduto. Purtroppo in alcuni casi, queste norme non vengono rispettate. Quindi la domanda che ci sorge spontanea e': come fanno ad offrire prezzi vantaggiosi? Le pompe bianche possono permettersi prezzi competitivi perche' non essendo affiliati ai grandi marchi della distribuzione, non devono sostenere il costo che cio' comporta, quindi non devono pagare le royalties al marchio da cui dipendono per la distribuzione. Di conseguenza, le pompe no logo offrono lo stesso litro di benzina di una stazione di rifornimento di marca a 10 centesimi di meno in media. Una piccola differenza che, se estesa a vari litri e a vari chilometri, può fare una grossa differenza. |
Ecco la testimonianza di un ex manutentore di pompe di benzina (si riferisce ad alcune pompe bianche, specialmente quelle presenti nei centri commerciali che offrono sconti e prezzi abbassati):
"Hanno le cisterne piene di melma e acqua nel fondo. Tra l'altro le autocisterne scaricano di fretta (perche' li' non li controlla nessuno) mischiando il tutto.. in teoria quando scaricano l'impianto andrebbe chiuso per ore prima che il tutto torna nel fondo. I filtri ci sono, ma si intasano sempre quindi li tolgono invece che pulirli o sostituirli. Ho visto macchine fermarsi 20 metri dopo e il direttore (che non capisce niente perche' e', appunto, il direttore del centro commerciale) che continuava a vendere dicendo che sono assicurati".
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