Versioni
A differenza delle precedenti console (PS1 e PS2) che prevedevano 2 modelli diversi (Fat e Slim) la PS3 prevedeva 3 modelli diversi (In ordine di uscita, Fat, Slim, Superslim). Le porte impiegate su tutti i modelli di PS3 sono le stesse (tranne per alcune eccezioni). Sul lato posteriore troviamo una porta HDMI, una porta MultiOut proprietaria Sony (utilizzata anche su PS1 e PS2), una porta ethernet, ed infine una porta per l'audio ottico. Sul lato anteriore troviamo 2 porte USB, per alcune particolari versioni di PS3 Fat ne troviamo 4 + un lettore di schede nascosto sotto la scocca in plastica. L'inserimento del disco e' uguale per Fat e Slim (il disco viene "risucchiato" dal lettore) mentre per la Superslim va inserito nel vano disco facendo scorrere lo sportello.
Secondo me il miglior modello e' la PS3 Fat CECHAXX, CECHCXX oppure CECHEXX, sia per estetica che per funzionalita' e versatilita' (lettore card, 4 porte USB, retrocompatibilita' PS2), con un CFW installato e' ancora meglio.
Le versioni Retail (quelle in commercio) della console sono chiamate CEX, mentre le versioni non-Retail (da sviluppatore) sono chiamate DEX, e poi ci sono le versioni da dimostrazione (con funzionalita' limitate) e vengono chiamate SEX. Naturalmente i firmware differiscono in tutti e 3 i casi. E' possibile convertire le console da CEX a DEX e viceversa (anche in SEX ma non avrebbe senso), a patto che il firmware sia modificato.
Secondo me il miglior modello e' la PS3 Fat CECHAXX, CECHCXX oppure CECHEXX, sia per estetica che per funzionalita' e versatilita' (lettore card, 4 porte USB, retrocompatibilita' PS2), con un CFW installato e' ancora meglio.
Le versioni Retail (quelle in commercio) della console sono chiamate CEX, mentre le versioni non-Retail (da sviluppatore) sono chiamate DEX, e poi ci sono le versioni da dimostrazione (con funzionalita' limitate) e vengono chiamate SEX. Naturalmente i firmware differiscono in tutti e 3 i casi. E' possibile convertire le console da CEX a DEX e viceversa (anche in SEX ma non avrebbe senso), a patto che il firmware sia modificato.
Vediamo l'evoluzione delle varianti:
- Fat: le prime due versioni di PS3 Fat furono la CECHAXX e CECHBXX (rispettivamente modello "premium" con wifi e 60gb di hdd e modello "lite" senza wifi e 20gb di hdd). Entrambe utilizzavano un processo produttivo di 90nm sia per RSX che per il CELL ed erano quelle piu' a rischio YLOD. Il processo produttivo viene ridotto solamente con l'arrivo della CECHGXX dove era 65nm per CELL e 90nm per RSX (una sorta di ibrido). Con il rilascio della CECHJXX entrambi l'RSX e il CELL vennero prodotti a 65nm rendendo la console piu' sicura in termini di temperature abbassando notevolmente la probabilita' di incappare nell'YLOD. Il processo produttivo e' molto importante, "nm" sta per nanometri, piu' il semiconduttore e' piccolo (valore nm) e meglio e' in quanto consuma di meno e scalda di meno. Esistono due varianti di PS3 Fat, quelle che montano la memoria NAND (le prime <CECHGXX) e quelle che montano la memoria NOR (CECHHXX>).
- Slim: le Slim montano tutte la memoria NOR, il primissimo modello di PS3 Slim CECH20XX aveva un processo produttivo di 45nm per il CELL e 65nm per l'RSX, tutti i modelli successivi invece 45nm per il CELL e 40nm per l'RSX.
- SuperSlim: anche tutte le SuperSlim montano la memoria NOR e tutte le versioni sono rimaste con il processo produttivo di 45nm per il CELL e 40nm per l'RSX.
Retrocompatibilita'
Le PS3 retrocompatibili con i dischi PS2 sono 4 in totale (CECHAXX, CECHBXX, CECHCXX e CECHEXX, le ultime due emulano via software mentre le prime due utilizzano proprio un hardware dedicato (Emotion Engine + Graphic Synthesizer). Tutte le PS3 retrocompatibili sono munite di 4 porte USB invece di 2, tuttavia dato il loro processo produttivo a 90nm sia per CELL che per RSX sono piu' soggette ad YLOD. Inoltre 3 dei modelli di PS3 retrocompatibili sono anche muniti di lettore di carte.
Tutti i modelli di PS3 sono retrocompatibili con i giochi PS1 che vengono emulati via software.
Tutti i modelli di PS3 sono retrocompatibili con i giochi PS1 che vengono emulati via software.
Firmware
Qui a sinistra e' possibile osservare una tabella con parte degli aggiornamenti rilasciati da Sony per il sistema PS3 e relativa descrizione. L'ultima versione attualmente disponibile e' la 4.84, gli ultimi aggiornamenti per la PS3 sono stati uno spasso, specialmente la descrizione del changelog (Sony cerca di nascondere il fatto che sta tentando di patchare le falle di sicurezza ultimamente scoperte e il nuovo exploit rilasciato dal team PS3Xploit). Tutte le volte che viene rilasciato un nuovo update, a partire dal firmware 4.53 piu' o meno, la Sony scrive sempre un changelog generico del tipo: "Migliorata qualita' delle prestazioni del sistema" quando in realta' all'atto pratico sono tutte patch di sicurezza.
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In totale tra tutte le versioni ci sono stati quattro aggiornamenti critici:
- Firmware 2.40: questa versione fu ritirata perche' su alcuni sistemi PS3 impediva il riavvio della console dopo aver effettuato l'aggiornamento (nulla di grave).
- Firmware 3.0: questa versione causo' diversi malfunzionamenti del lettore BluRay.
- Firmware 3.21: questa versione e' famosa per via del fatto che la funzionalita' "OtherOs" fu rimossa. Tale funzionalita' permetteva di installare Linux sulla console.
- Firmware 4.45: rilasciato il 19 Giugno 2013, la Sony lo ha ritirato subito dopo aver appreso la notizia che tale versione aveva causato diversi soft brick (solo sulle console alla quale era stato cambiato HDD).
Lettore BluRay
Ogni lettore BluRay possiede una scheda (incorporata al blocco) chiamata DaughterBoard che e' "sposata" con la scheda madre, questo significa che se proviamo a scambiare due lettori BluRay da una console ad un'altra, essi non funzioneranno (a meno che non si scambiano le daughter board). E' possibile scambiare il blocco intero su console munite di CFW (Custom Firmware) eseguendo il dump (procedura di "remarry") della key eEID_root_key (Encrypted Individual Data). Dalla PS3 Slim 25XX in poi la DaughterBoard e' incorporata nella scheda madre. Ecco una lista delle daughterboard:
- CECHA: BMD-001
- CECHB: BMD-001
- CECHC: BMD-001
- CECHE: BMD-001
- CECHG: BMD-001/BMD-002/BMD-003
- CECHH: BMD-003
- CECHJ: BMD-006
- CECHK: BMD-006/BMD-011
- CECHL: BMD-021/BMD-031
- CECHM: BMD-021/BMD-031
- CECHP: BMD-021/BMD-031
- CECHQ: BMD-021/BMD-031
- CECH-20xx: BMD-051/BMD-061
- CECH-21xx: BMD-065
Le daughterboard comprendono una memoria BGA di 2MB per il firmware del lettore BluRay il cui contenuto e' criptato. Inoltre e' anche presente una memoria SRAM da 8MB. Oltre alla memoria del firmware del BluRay c'era anche una memoria SPI che conteneva il codice identificativo del lettore.
Le lenti montate nei lettori BluRay delle prime versioni di PS3 erano piu' economiche ed avevano piu' probabilita' di guastarsi.
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Alimentatore
Alcune versioni degli alimentatori possono essere scambiate con altre, l'importante e' rispettare i valori di corrente e il pinout delle tensioni per evitare di danneggiare la scheda madre. Infatti alcuni alimentatori possiedono un pinout di 5 pin, altri di 3 pin, e altri ancora di 4 pin. Tuttavia il connettore principale della 12V e' uguale per tutte (non si puo' dire lo stesso della corrente). I primi modelli di PS3 erano provvisti di alimentatori molto dispendiosi (32A!) e consumavano moltissimo, oltre al fatto che scaldavano come delle stufe (250W-300W!).
Dato che gli alimentatori impiegati sono dei comuni SMPS, e' possibile sostituirli con un normalissimo alimentatore di un computer fisso, basta semplicemente adattare le tensioni ed il gioco e' fatto. Questo procedimento puo' tornare utile per effettuare dei test, modifiche o semplicemente per "esternare" l'alimentatore e generare meno calore all'interno della console (tuttavia non e' molto versatile e a livello estetico lascia a desiderare). |