LED
La retroilluminazione LED e' la tecnologia piu' recente grazie alla quale i televisori sono sensibilmente diminuiti di spessore e consumo elettrico. Si tratta di strisce LED poste in parallelo che vengono gestite da un inverter che converte la bassa tensione in alta tensione (il valore dipende dalla diagonale dello schermo). Purtroppo queste strisce hanno un problema: i LED che le compongono tendono a guastarsi (solitamente a causa del calore che generano, specialmente se le impostazioni dell'intensita' della retroilluminazione sono al massimo) impedendo alla striscia colpita di accendersi che a sua volta impedisce a tutto il sistema di retroilluminazione di accendersi causando uno schermo completamente nero ma con audio presente. Purtroppo e' una cosa anche abbastanza calcolata (obsolescenza programmata), infatti il guasto la maggior parte delle volte si presenta dopo minimo 2 anni dalla data di produzione (quando la garanzia e' ormai scaduta).
A questo punto e' necessario effettuare un lavoro delicato sullo schermo che coinvolge anche la matrice, bisogna aprire completamente la TV e arrivare sul fondo dove sono contenute le strisce, dopo di che' bisogna testarle una ad una (in base alla grandezza del televisore il numero delle strisce varia) e trovare la striscia colpevole. Una volta trovata la striscia non funzionante bisogna individuare il/i led rotto/i e sostituirlo/i accertandosi successivamente che alimentando la striscia essa si accende. Molti laboratori non effettuano questo lavoro per via dei rischi dovuti allo smontaggio dello schermo (infatti bisogna smontare anche il pannello LCD che e' un vetro sottilissimo ad alto rischio di rottura) mentre altri laboratori effettuano il lavoro smontando lo schermo e sostituendo o riparando le strisce danneggiate.
A questo punto e' necessario effettuare un lavoro delicato sullo schermo che coinvolge anche la matrice, bisogna aprire completamente la TV e arrivare sul fondo dove sono contenute le strisce, dopo di che' bisogna testarle una ad una (in base alla grandezza del televisore il numero delle strisce varia) e trovare la striscia colpevole. Una volta trovata la striscia non funzionante bisogna individuare il/i led rotto/i e sostituirlo/i accertandosi successivamente che alimentando la striscia essa si accende. Molti laboratori non effettuano questo lavoro per via dei rischi dovuti allo smontaggio dello schermo (infatti bisogna smontare anche il pannello LCD che e' un vetro sottilissimo ad alto rischio di rottura) mentre altri laboratori effettuano il lavoro smontando lo schermo e sostituendo o riparando le strisce danneggiate.
Per eseguire una corretta riparazione della retroilluminazione LED di un televisore LCD potete attenervi al procedimento da me utilizzato.
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FIX: striscia sana o LED singolo?
Molti si chiederanno: ma conviene sostituire tutta la striscia oppure i soli LED guasti? Beh, questo dipende da voi. Sostituendo i LED singoli, spenderemo di meno e il profitto sara' piu' ampio, pero' il lavoro dura di piu' e se non si sta attenti a posizionare tutto perfettamente, si rischia di andare a creare macchie o aloni sullo schermo. Inoltre, se andiamo a sostituire i LED singoli, questi godranno di uno stato di salute molto migliore rispetto ai LED vecchi che sono rimasti sulla striscia. Questo sta a significare che i LED nuovi faranno piu' luce e avranno una durata ideale maggiore rispetto a quelli vecchi.
Mentre, sostituendo la striscia intera, possiamo dormire sogni tranquilli, dato che tutti i LED possiedono le stesse ore di utilizzo e i diffrattori non sono mai stati staccati, quindi non ci saranno macchie o aloni di alcun tipo. Pero', come detto in precedenza, la spesa e' maggiore, specialmente se si comprano le strisce originali e non quelle "universali generiche".
UItimamente pero', si e' andata a creare una nuova moda: la sostituzione dei singoli LED utilizzando pezzi di striscia intoccati. Mi spiego meglio, una volta rimosso il singolo LED guasto, si va ad incollare un pezzo di striscia tagliato sulla striscia da riparare, in questo modo non stacchiamo il diffrattore.
Mentre, sostituendo la striscia intera, possiamo dormire sogni tranquilli, dato che tutti i LED possiedono le stesse ore di utilizzo e i diffrattori non sono mai stati staccati, quindi non ci saranno macchie o aloni di alcun tipo. Pero', come detto in precedenza, la spesa e' maggiore, specialmente se si comprano le strisce originali e non quelle "universali generiche".
UItimamente pero', si e' andata a creare una nuova moda: la sostituzione dei singoli LED utilizzando pezzi di striscia intoccati. Mi spiego meglio, una volta rimosso il singolo LED guasto, si va ad incollare un pezzo di striscia tagliato sulla striscia da riparare, in questo modo non stacchiamo il diffrattore.
Ridurre Intensita' luminosa
Parlando sempre di obsolescenza programmata, guarda caso le TV arrivano nelle case con la retroilluminazione impostata gia' al massimo. Cosi', l'utente ignaro e ignorante, non sa a quali conseguenze la sua nuova TV sta andando incontro e dopo 2-3 anni si ritrova con la TV guasta e fuori garanzia. Il motivo principale per la quale un LED si guasta, come detto in precedenza e' il calore. Infatti la dissipazione sulle strisce appoggiate allo chassis di metallo non e' delle migliori. Anche se il quantitativo di corrente rientra nella norma, e' possibile vedere in alcuni casi le strisce con degli aloni scuri dovuti proprio al surriscaldamento dei LED (come nelle immagini piu' sopra). Limitando la corrente al LED, andremo ad aumentarne la vita massima. Come detto prima, nella maggior parte dei casi, e' possibile regolare l'intensita' della retroilluminazione direttamente dalle impostazioni. Nel caso in cui tale parametro e' assente, dovremo ricorrere al service menu o in alcuni casi, al "metodo hardware".
Accedendo al service menu, su TV senza la normale impostazione per il controllo dell'intensita' della retroilluminazione, abbiamo buone probabilita' di trovare questo parametro. Se non c'e' neanche nel service menu, bisogna ricorrere al metodo hardware. Abbiamo 3 opzioni:
La differenza tra ISET e ADIM, e' che ISET e' un ingresso invertente, mentre ADIM e' diretto.
Accedendo al service menu, su TV senza la normale impostazione per il controllo dell'intensita' della retroilluminazione, abbiamo buone probabilita' di trovare questo parametro. Se non c'e' neanche nel service menu, bisogna ricorrere al metodo hardware. Abbiamo 3 opzioni:
- Aumentando la resistenza del sensore di corrente dei LED (current sensing resistor)
- Aumentando il valore dei resistori presenti sull'input "ISET" del PWM che pilota i LED
- Cambiando i valori dei resistori all'input ADIM (per il controllo della luminosita').
La differenza tra ISET e ADIM, e' che ISET e' un ingresso invertente, mentre ADIM e' diretto.
Tipologie e Package
Come precedentemente accennato, esistono due tipologie di LED. Quando andiamo a comprare dei LED di ricambio, dobbiamo tenere in considerazione le seguenti caratteristiche:
- Tensione di lavoro: esistono quelli da 3V e da 6V (maggiormente utilizzati sui televisori LG)
- Package: esistono moltissimi tipi di package differenti, alcuni sono abbastanza particolari e vanno sostituiti con dei LED uguali
- Polarita': solitamente sui comuni package troviamo due piazzole, una piu' grande e una piu' piccola. Alcuni LED hanno il polo positivo sulla piazzola grande, altri invece su quella piccola, risultando quindi invertiti.
- Temperatura del colore: esistono varie temperature di colore, il bianco emanato dalle varie tipologie non e' sempre uguale, alcuni tendono piu' al blu freddo, altri invece ad un bianco caldo (quasi giallo).
Sicuramente guardando in giro avrete notato che esistono infinite tipologie di LED, identificati utilizzando dei numeri, come ad esempio 3014, 2835, 3535 e cosi' via. Girando su Aliexpress e altri store, arriverete a non capire piu' niente a causa di tutte queste sigle. In realta' non c'e' niente di piu' semplice, le sigle stanno ad indicare la grandezza del package. Si tratta di 4 numeri che compongono larghezza e lunghezza del diodo. Prendiamo come esempio un diodo 3014: sono 3.0mm di larghezza e 1.4mm di lunghezza. Niente di piu' semplice! Quindi prendendo un calibro e misurando il LED guasto che si intende sostituire, possiamo ricavare il codice da utilizzare come termine di ricerca per individuare il LED online ed acquistarlo.
A questo punto non resta che fare il quadro generale delle tipologie di LED SMD piu' utilizzate all'interno dei televisori:
A questo punto non resta che fare il quadro generale delle tipologie di LED SMD piu' utilizzate all'interno dei televisori: