Ultimate Speed UMK10 C2
Questa volta abbiamo tra le mani un compressore nuovo di zecca, comprato alla LIDL per 20 euro (su internet si trova a non meno di 30 euro). Questo compressore a differenza del Bottari che abbiamo visto precedentemente e' costituito da ottimi materiali (corpo meccanico interamente in metallo) infatti e' stato prodotto in Germania. Collegato all'alimentatore da banco a 12V, assorbe 6A in idle e 12A sotto carico (simulando un copertone gonfio chiudendo lo sfogo con il dito). Il rumore generato e' molto piu' basso e "soft" rispetto al rumore squillante e chiassoso del Bottari. L'etichetta sul corpo in metallo riporta una pressione massima di 10Bar (150PSI), notevolmente piu' bassa rispetto al Bottari ma ho fiducia nel valore dichiarato questa volta, il valore nominale della pressione massima del Bottari era un po' troppo "gonfiato". Inoltre l'etichetta riporta un indicazione sul tempo massimo operativo pari a 5 minuti (contro i 30 minuti del Bottari, credo proprio che se qualcuno seguisse le istruzioni del Bottari si ritroverebbe in mano un compressore fritto). Una cosa che noto (molto importante) e' la presenza di 4 gommini nella parte inferiore del compressore, in questo modo le vibrazioni prodotte vengono attenuate, una soluzione che comporta una spesa quasi irrilevante ed efficiente. Smontanto la presa accendisigari trovo al suo interno un fusibile (a differenza del Bottari) dimensionato per 20A (sull'etichetta c'e' scritto che l'assorbimento massimo e' 14A quindi e' perfetto).
Andiamo a vedere come e' stato realizzato all'interno. Inizio smontando il blocco manometro-testa pistone togliendo la copertura in plastica tenuta ferma da una vite. Una volta rimossa la copertura trovo il blocco che chiude la camera dove il pistone comprime l'aria. E' presente una vite a brugola che molto probabilmente serve a regolare il flusso d'aria. Sotto al blocco del manometro e' presente una guarnizione per evitare perdite d'aria. Ancora piu' sotto c'e' la sezione della testa del pistone, che scorre all'interno di un cilindro grazie alla quale riesce a comprimere l'aria. Intorno al cilindro e' presente un'aletta di raffreddamento per dissipare il calore prodotto. Una volta rimosso il tutto possiamo osservare il pistone all'interno.
Ora cambiamo lato del compressore e andiamo a vedere la parte "elettrica". Oltre alla piacevole presenza del fusibile c'e' anche l'interruttore ON-OFF che risulta molto comodo. Smontata la copertura in plastica possiamo notare all'interno i semplici collegamenti effettuati dal produttore, la linea interrotta dall'interruttore e' quella positiva (ricordo che c'e' differenza per quanto riguarda l'interruzione del flusso di corrente positivo e quello negativo. L'interruttore va messo su quello positivo per fare in modo che il cavo non venga attraversato dalla corrente). A tenere tutto il corpo insieme sono 2 lunghe viti, una volta rimosse ci ritroviamo all'interno del compressore, la copertura in metallo ospita un cuscinetto per l'albero del motore, le spazzole in grafite e un piccolo circuito per il motore composto da un diodo (equivalente di un 1n4007) e un condensatore (63V 1uF) entrambi in parallelo ai poli delle spazzole.
La funzione del condensatore e' quella di aiutare il motore a partire fornendo quel poco di corrente in piu' che va ad assorbire durante la fase di start, un'altra funzione del condensatore e' quella di filtrare i disturbi generati dalle scintille prodotte dalle spazzole in grafite.
La funzione del diodo (chiamato "Flyback Diode) invece e' quella di fornire alla corrente rimasta negli avvolgimenti del motore (che in sostanza possiamo vederlo come un induttore) un percorso da seguire quando il compressore viene spento, in questo modo il diodo assorbe la corrente e continua a farla scorrere come succedeva a compressore acceso fino a quando il motore si "svuota".
Sfilando l'intero corpo in metallo del compressore ci ritroviamo davanti al motore (che e' almeno 3 volte piu' grande di quello del Bottari), il motore e' circondato da 2 grandi magneti distanziati da 2 frame in plastica. La fine dell'albero del motore entra nella camera che contiene il pistone.
La funzione del condensatore e' quella di aiutare il motore a partire fornendo quel poco di corrente in piu' che va ad assorbire durante la fase di start, un'altra funzione del condensatore e' quella di filtrare i disturbi generati dalle scintille prodotte dalle spazzole in grafite.
La funzione del diodo (chiamato "Flyback Diode) invece e' quella di fornire alla corrente rimasta negli avvolgimenti del motore (che in sostanza possiamo vederlo come un induttore) un percorso da seguire quando il compressore viene spento, in questo modo il diodo assorbe la corrente e continua a farla scorrere come succedeva a compressore acceso fino a quando il motore si "svuota".
Sfilando l'intero corpo in metallo del compressore ci ritroviamo davanti al motore (che e' almeno 3 volte piu' grande di quello del Bottari), il motore e' circondato da 2 grandi magneti distanziati da 2 frame in plastica. La fine dell'albero del motore entra nella camera che contiene il pistone.
Ed infine ecco la sezione del pistone. A differenza del Bottari, questo pistone ha testa e collo piu' grandi. Sul bilanciere c'e' una vite ma non so cosa regola (e se regola qualcosa).
In conclusione, questo compressore e' decisamente migliore di quello che abbiamo visto prima, e per migliore intendo la qualita' costruttiva, i materiali, il motore (specialmente) e il circuito elettrico. Per una differenza di 10-15 euro acquistate un prodotto notevolmente superiore.
In conclusione, questo compressore e' decisamente migliore di quello che abbiamo visto prima, e per migliore intendo la qualita' costruttiva, i materiali, il motore (specialmente) e il circuito elettrico. Per una differenza di 10-15 euro acquistate un prodotto notevolmente superiore.