Inverter
Per gestire la retroilluminazione del pannello LCD, esattamente come avviene per le TV, c'e' un circuito inverter dedicato, esso si occupa di abilitare la retroilluminazione e regolarne l'intensita' luminosa. Tuttavia non prende iniziative da solo ma a sua volta viene pilotato dalla scheda madre del computer. La posizione dell'inverter puo' variare in base alla tipologia e alla struttura del computer, puo' trovarsi all'interno della cornice dello schermo (nella parte bassa solitamente, la maggior parte delle volte e' CCFL) oppure integrato nella scheda madre (la maggior parte delle volte in questo caso e' LED). Quindi ci sono due tipologie di inverter in base alla tecnologia utilizzata per la retroilluminazione:
Solitamente gli inverter hanno i seguenti pin (o segnali) indipendentemente se sono una scheda dedicata o integrati nella scheda madre (in questo caso dovrete pescarli nel circuito):
- Inverter CCFL: solitamente sono delle piccole schede dedicate contenute nella cornice dello schermo, pilotano le lampade CCFL all'interno del pannello.
- Inverter LED: quasi in tutti i casi si trova integrato nella scheda madre o nell'LCD PCB e pilota le strisce LED all'interno del pannello.
Solitamente gli inverter hanno i seguenti pin (o segnali) indipendentemente se sono una scheda dedicata o integrati nella scheda madre (in questo caso dovrete pescarli nel circuito):
- Alimentazione: quindi 5V/3.3V e GND, in assenza di questi parametri l'inverter rimarra' spento.
- Enable: se l'inverter e' sotto alimentazione non significa che si accede istanteneamente, il segnale di enable come dice il nome permette di abilitarlo con conseguente accensione completa della retroilluminazione, solitamente questo segnale e' gestito dallo startup chip.
- DIM/PWM: questo pin varia l'intensita' della retroilluminazione basandosi su un segnale PWM inviato dallo startup chip nella maggior parte dei casi.