Riparazione Dissipatore a Liquido AIO Enermax Liqmax II 240
Dopo 7 anni di onorato servizio, il dissipatore a liquido All-In-One che avevo scelto, ha iniziato a dare seri problemi. Lo comprai nel 2016 per 80 euro, nuovo su Amazon (versione da 240mm, quindi con ventola doppia e radiatore piu' grande): un ottimo prezzo, considerando che i dissipatori AIO stavano prendendo piede sul mercato da non molto. Dopo 5/6 anni di utilizzo, in maniera casuale, la temperatura della CPU arrivava a livelli anomali e dato che avevo impostato l'allarme a 80 gradi, mi accorgevo subito dell'anomalia. Normalmente il problema tendeva a risolversi spontaneamente, tuttavia al settimo anno di vita, questa anomalia e' comparsa sempre piu' spesso, fino a non sparire piu', diventando permanente in un giorno di Novembre 2022 e rendendo di conseguenza il computer inutilizzabile. A quel punto, stanco della problematica che mi perseguitava in maniera intermittente da ormai 2 anni, ho deciso di smontarlo completamente per capire la natura del problema e possibilmente, ripararlo. E qui inizia l'avventura.
Qui sotto potete osservare lo stato della pasta termica dopo aver rimosso la pompa del liquido dopo 4/5 anni di lavoro. Nonostante tutto, la pasta si presentava ancora liquida e sufficientemente efficiente. |
Dopo aver rimosso la pompa del liquido dal socket della CPU ed averla ripulita, ho iniziato a smontare la pompa del liquido, rimovendo le 8 viti torx presenti sul piattello in rame, sotto la pompa del liquido. Subito dopo aver rimosso la base in rame, ho notato quantita' di depositi solidi non indifferenti, intorno al perimetro dell'aletta di raffreddamento del core. Dopo aver ripulito tutto, ho continuato con lo smontaggio della pompa, rimovendo la guarnizione bianca che serve a far defluire il liquido caldo e il cestello in plastica sottostante, che serve a separare i liquido riscaldato da quello raffreddato. A questo punto abbiamo raggiunto il motore della pompa con il relativo inserto per la movimentazione del liquido; tuttavia il quantitativo di liquido refrigerante mi e' sembrato da subito scarso o insufficiente. Dopo aver applicato 6v sul connettore della pompa (funziona a 12v ma farla girare al massimo con il liquido mentre e' aperta, non e' una cosa intelligente) noto con stupore che il motore funziona perfettamente (ero convinto che il malfunzionamento fosse dovuto al motore che non girava, ed in parte e' anche quello il problema, ma lo vedremo piu' avanti).
Il passo successivo e' stato quello di svuotare completamente la pompa del liquido e il radiatore per effettuare la sostituzione completa del liquido vecchio e misurare il quantitativo. Dopo aver svuotato tutto l'impianto sono rimasto abbastanza sorpreso sul quantitativo di liquido che e' uscito. Il liquido era molto poco (50ml?) e sporco. Per smontare i tubi del radiatore dalla pompa, bisogna rimuovere 2 viti a croce nere di piccole dimensioni (immagine sottostante, sulla destra, in prossimita' dell'ingresso dei tubi).
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Una volta smontati i tubi dalla pompa, ho iniziato a riempire il radiatore con del liquido nuovo. La scelta del liquido e' stata abbastanza semplice: ho utilizzato il liquido refrigerante della macchina (IP G12) poiche' ha tutte le carte in regola per essere il sostituto di quello originale. Con l'aiuto di una siringa e tanta pazienza, ho iniziato ad iniettare il liquido all'interno di entrambi i tubi, mantenendo il radiatore basso. Dopo aver iniettato all'incirca 400/500ml il liquido ha iniziato a fuoriuscire da uno dei due tubi (segno che il radiatore si e' riempito). Successivamente mi sono dedicato allo smontaggio della pompa del liquido, per raggiungere la scheda elettronica ed ispezionarla attentamente alla ricerca di ulteriori anomalie.
La PCB si presenta molto semplice e con pochi componenti. Sicuramente quello che salta subito all'occhio e' il circuito integrato nero (U1), con sigla "542J1 EUM68610". Purtroppo non si trova molto su questo integrato, pero' non e' difficile pensare che possa trattarsi del driver di un sensore ad effetto Hall. Prendiamo in considerazione una normale ventola da case per pc, oltre ai 2 pin di alimentazione VCC e GND, abbiamo un terzo pin sulla quale viaggia il segnale che riporta i giri al minuto che compie la ventola (sempre mediante un sensore ad effetto Hall). In questo caso, sulla pompa del liquido, il funzionamento non e' diverso, infatti questo sensore riporta i giri che compie il motore della pompa. Vicino al circuito integrato troviamo un componente a 4 pin (U2), si tratta probabilmente del sensore stesso (elemento Hall). Alcuni driver ce l'hanno integrato direttamente nel package, in questo caso abbiamo il Driver e l'elmento separati. Oltre a questi due componenti troviamo componentistica di minore rilevanza (svariati diodi e resistori SMD) tra cui 2 LED di colore bianco (led2 e led4) che ho sempre odiato, fin dal primo montaggio dopo l'acquisto. Il motivo e' semplice: per l'estetica del computer, ho scelto un tema rosso e nero; il colore bianco di questi LED, ha sempre stonato e non c'era modo di cambiarlo... fino ad ora. Infatti ho provveduto a sostituire i 2 LED SMD bianchi con quelli rossi. Inoltre ci sono anche 2 footprint vuoti (led1 e led3) per altri 2 LED (perche' non sono stati installati? Per risparmiare?). Tuttavia li ho tenuti vuoti poiche' molto probabilmente necessitavano anche della componentistica di contorno per funzionare e ulteriore lavoro aggiuntivo. |
Sotto la PCB troviamo gli avvolgimenti del motore.
E qui arriva il problema vero e proprio. Mettendo in funzione la pompa applicando 6v, il motore gira perfettamente. Muovendo la scheda, specialmente sollevandola, allontanandola dallo chassis in plastica il motore smette di girare e i LED si spengono. Riavvicinando la PCB allo chassis, dopo qualche secondo il motore riprende a girare e i LED tornando a splendere come prima. A questo punto mi viene in mente un problema comparso dopo un paio di anni di utilizzo del dissipatore: in maniera casuale, la luce bianca proveniente dalla pompa del liquido era spenta, nonostante il computer fosse acceso e in funzione, altre volte invece, era accesa. Nell'immagine a destra potete osservare il blocco della pompa con la luce spenta, nonostante sia tutto in funzione. Probabilmente in quel momento il motore non stava girando. Qui capisco che il problema del dissipatore, non era solo il poco liquido refrigerante rimasto in circolazione, ma anche la PCB che essendo stata fissata in maniera spartana (due puntini di colla a caldo per tenere fermi i cavi direzionati verso l'esterno della pompa), spesso e volentieri il motore smetteva di funzionare (quando si presentava il problema della temperatura sulla CPU, i giri RPM riportati dalla pompa oscillavano tra due valori fissi: 0->2657RPM in maniera continua, segno che il motore tentava di ripartire senza successo). Avvicinando l'orecchio agli avvolgimenti, ero in grado di ascoltare un ronzio che combaciava perfettamente con il ritmo di oscillazione dei giri RPM segnalati. Mi e' bastato fissare adeguatamente la PCB allo chassis di plastica per risolvere il problema in maniera definitiva. Per il fissaggio ho utilizzato un po' di colla a caldo, applicandola in vari punti per essere sicuro che la PCB rimanesse al suo posto. Il calore generato dalla CPU non desta preoccupazioni dato che le colle principali utilizzate sono due:
In entrambi i casi, il punto di fusione supera di molto il parametro TJunction Max oltre la quale il computer si spegne automaticamente per salvaguardare la CPU. Dopo aver testato il funzionamento del motore e dei nuovi LED rossi, ho iniziato a rimontare la pompa del liquido e il radiatore. |
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Una volta rimontato il tutto ho fatto girare la pompa e ho sentito il fruscio del liquido che scorreva all'interno del blocco. Ovviamente, aprendo l'impianto si e' formata una bolla d'aria (e sono convinto che gia' di fabbrica siano presenti bolle d'aria, seppur di dimensioni ridotte), proprio all'interno del blocco della pompa del liquido. Ho dovuto riaprire il blocco per aggiungere altro liquido refrigerante, poiche' ero convinto che il vuoto all'interno della pompa sarebbe stato colmato dall'eccesso proveniente dal radiatore. Dopo aver ripetuto la procedura di riempimento 3/4 volte (montando e smontato la base in rame sotto al blocco della pompa) sono giunto a conclusione che il livello del liquido aveva raggiunto un quantitativo sufficiente. Per far sparire il rumore del liquido che scorreva, e' bastato lasciare il computer acceso in posizione verticale (normale) per qualche ora. Cosi' facendo, probabilmente la bolla d'aria si e' depositata all'interno del radiatore, ed ora la pompa gira silenziosa. Le temperature sono tornate quelle di un tempo (~30 gradi in idle) e finalmente la pompa del liquido produce una luce di colore rosso, "in tinta" con il resto del computer.
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