Alimentatore Switching QW-MS3010D
Alimentatore switching modello QW-MS3010D in grado di fornire una tensione massima di 30V e una corrente massima di 10A. Sul lato frontale abbiamo 2 display, uno che segnala la corrente in A e uno che segnala la tensione in V. Sotto ai display ci sono 2 fori con 2 trimmer, probabilmente utilizzati per tarare le misurazioni di tensione e corrente. Ancora piu' sotto abbiamo un totale di 4 potenziometri divisi in 2 coppie, una sempre per la tensione e una per la corrente, nominati rispettivamente:
Ed infine abbiamo l'interruttore ON-OFF e 3 boccole (VCC, Terra e Massa).
Nella parte superiore c'e' una maniglia per il trasporto, removibile svitando un paio di viti. Poi un'etichetta che ci avvisa di evitare di mettere in corto il polo positivo e quello negativo quando la tensione di lavoro e' impostata a piu' di 7V, perche' potrebbe danneggiare il prodotto ed "invalidare la garanzia" (ma che ragionamento e'? ahahah). Ai lati, si sono degnati di inserire delle feritoie per evitare che lo strumento possa surriscaldarsi. Nella parte posteriore, una bella ventola per il raffreddamento del circuito, la presa di alimentazione da 220v, il vano del fusibile (con all'interno il fusibile di ricambio) e l'etichetta del prodotto.
- Fine: per regolare con precisione il relativo parametro
- Coarse: per regolare il range massimo del parametro
Ed infine abbiamo l'interruttore ON-OFF e 3 boccole (VCC, Terra e Massa).
Nella parte superiore c'e' una maniglia per il trasporto, removibile svitando un paio di viti. Poi un'etichetta che ci avvisa di evitare di mettere in corto il polo positivo e quello negativo quando la tensione di lavoro e' impostata a piu' di 7V, perche' potrebbe danneggiare il prodotto ed "invalidare la garanzia" (ma che ragionamento e'? ahahah). Ai lati, si sono degnati di inserire delle feritoie per evitare che lo strumento possa surriscaldarsi. Nella parte posteriore, una bella ventola per il raffreddamento del circuito, la presa di alimentazione da 220v, il vano del fusibile (con all'interno il fusibile di ricambio) e l'etichetta del prodotto.
Una volta aperto lo strumento, possiamo osservare il circuito in tutta la sua bellezza. Si nota facilmente la sezione hot, con il circuito iniziale composto da condensatori di filtro CX, condensatori di filtro CY, filtro di rete, resistori NTC e, successivamente 2 ponti diodi (KBU1010 10A per T1, KPB206 2A per T2 e T3). Dopo i ponti di Graetz, c'e' una coppia di condensatori elettrolitici di livellamento da 400V, 680uF, 105 gradi per la rete di T1 e T3. I transistor di potenza utilizzati, sono in totale 2 mosfet (SVF13N50F), posti entrambi su un'aletta di raffreddamento. Subito sopra i due mosfet, e' possibile notare un fusibile termico posto a protezione degli stessi, per evitare appunto il surriscaldamento. Infatti ad una certa temperatura entrera' in gioco, interrompendosi. In totale sulla scheda si notano, come prima accennato, 3 trasformatori switching. T2 (pilotato dal PWM DK112), T1 dalla coppia di mosfet SVF13N50F e T3 dal mosfet P75NF75(?). Ogni lato secondario dei 3 trasformatori, possiede l'apposita sezione che raddrizza la tensione. T1 utilizza un ponte diodi realizzato con diodi zener, T2 invece possiede un solo diodo (raddrizzatore a semi-onda) e T3, in particolare, utilizza l'integrato STTH1602CT, composto, al suo interno, da 2 diodi da 10A l'uno, 200V. Su un lato della scheda, e' possibile osservare 2 circuiti integrati, uno marchiato KA7500B (SMPS Controller) e l'altro marchiato LM324N (Amplificatore Operazionale). Nel retro della parte frontale, c'e' la scheda con i display e la gestione della visualizzazione e del controllo di tensione e corrente.
Una volta rimossa la scheda anteriore, il "Vetrino" in plastica si e' staccato immediatamente (era tenuto da una goccia di colla a caldo, molto spartano). Sulla scheda possiamo osservare due display a 7 segmenti, composti da 3 blocchi l'uno. Nella parte superiore c'e' il regolatore di tensione (78L05) e i relativi condensatori di livellamento. Sempre nelle vicinanze troviamo un integrato chiamato LMC7660 (convertitore di tensione, in grado di convertire una tensione nel range da +1.5V a 10V in una tensione negativa corrispondente, sempre dello stesso range, quindi da -1.5V a -10V. Nella parte inferiore si notano due reti circuitali abbastanza simili tra di loro (piu' o meno specchiate). Una per il controllo del display della tensione e una per il display della corrente. I due circuiti integrati sono marchiati Nuvoton MS51FB9AE. Si tratta di due microcontrollori, programmati appositamente per gestire i display a 7 segmenti. Infatti nelle vicinanze e' possibile notare, per entrambi i microcontrollori, le piazzole di debug. Accanto ai microcontrollori troviamo due amplificatori operazionali di precisione (OP07C).
Questo alimentatore da banco, ha funzionato per pochissimo tempo (e' riuscito soltanto ad eseguire il kick-boot di una batteria di un iphone, prima di esplodere). Appena messo alla prova, e' esploso. I danni riportati sono stati i seguenti:
Una volta sostituiti i finali di potenza, e' stato messo alla prova con un resistore ceramico da 3ohm. Impostandolo a 30V e 10A, e' stato in grado di dare il suo massimo potenziale senza esplodere nuovamente.
Qui sotto sono disponibili lo schema elettrico e lo schema della PCB. Questi schemi sono di un alimentatore molto simile (Maisheng MS-605D), tuttavia non uguale, ma possono comunque essere di aiuto.
- Fusibile saltato (utilizzato fusibile di riserva)
- Coppia di mosfet SVF13N50F in corto (sostituiti con 15N60, che supportano 15A invece che 13 e 600V invece di 500V)
Una volta sostituiti i finali di potenza, e' stato messo alla prova con un resistore ceramico da 3ohm. Impostandolo a 30V e 10A, e' stato in grado di dare il suo massimo potenziale senza esplodere nuovamente.
Qui sotto sono disponibili lo schema elettrico e lo schema della PCB. Questi schemi sono di un alimentatore molto simile (Maisheng MS-605D), tuttavia non uguale, ma possono comunque essere di aiuto.
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