Televisore LCD
I televisori LCD (Liquid Crystal Display) sono i successori dei televisori al plasma. Lo chassis e' composto da vari strati, questo e' cio' che accade:
La lastra di vetro quindi non e' altro che una matrice di pixel, ogni pixel ha 3 sub-pixel, uno per ogni colore primario (RGB). Per un televisore con risoluzione Full HD abbiamo 1920 colonne e 1080 righe per un totale di 2.073.600 pixel, come facciamo a pilotarli tutti? Ogni millisecondo (piu' o meno, dipende dal tempo di risposta del pannello), lo schermo viene aggiornato dal controller del display (T-CON), questo controller attiva la prima riga e la prima colonna e imposta il colore delle stesse, poi passa alla colonna e alla riga successiva ripetendo la procedura per la risoluzione dello schermo finche' non completa il ciclo dove viene lasciata l'immagine impressa per qualche millisecondo per poi ripartire da capo. |
Schede Interne
A differenza dei televisori al plasma, i tv LCD hanno una struttura piu' semplice per quanto riguarda le schede. Solitamente le schede sono 3/4 in base al tipo di retroilluminazione:
- Main Board: Si occupa di inviare i segnali per la gestione della retroilluminazione all'alimentatore, processare i segnali provenienti dalle sorgenti esterne inviandoli alla T-CON e, se presente il decoder incorporato, decodificare il segnale DVBT del digitale terrestre.
- Power Supply: Fornisce tutte le alimentazioni per le altre schede, converte quindi la 220v in svariate tensioni (a differenza dei tv plasma le tensioni sono molto piu' basse) per esempio 1.8v, 3.3v, 5v, 12v. Inoltre l'alimentatore ospita il circuito integrato che si occupa di gestire la retroilluminazione comandato dalla scheda madre.
- T-CON: Sulle tv piu' moderne non e' piu' presente in quanto integrata nella scheda madre. Processa i segnali video provenienti dalla scheda madre e li invia alla PCB dell'LCD che provvede a convertirli in segnali per i COF.
- Inverter CCFL: questa scheda e' presente solo nei televisori LCD che fanno utilizzo della tecnologia CCFL per quanto riguarda la retroilluminazione (Lampade Neon). Questa tecnologia e' piu' vecchia della tecnologia LED e consuma molto di piu'. L'inverter si occupa di fornire alle lampade CCFL l'alta tensione per farle accendere ed illuminare la matrice.
Nell'immagine qui sopra possiamo osservare un televisore LCD con retroilluminazione a lampade CCFL, infatti come potete notare c'e' l'inverter. Mentre nell'immagine qui sotto c'e' raffigurato un televisore LCD con retroilluminazione LED, questi tipi di televisori non hanno un inverter poiche' esso e' incluso nell'alimentatore.
Con il passare del tempo i televisori LCD si stanno evolvendo sempre di piu'. Gli ultimi televisori usciti hanno una sola scheda al loro interno che include tutte le altre schede, questo e' stato possibile grazie alla miniaturizzazione sempre piu' complessa dei componenti. Alcuni modelli non contengono l'alimentatore al loro interno ma ne utilizzano uno esterno come quello per i computer portatili, questo per risparmiare sullo spessore del televisore.
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Retroilluminazione
Come ho detto prima, ci sono due tipi di retroilluminazione:
Qui sotto possiamo osservare 2 pannelli di 2 televisori LCD differenti, quello a sinistra e' a LED mentre quello a destra e' CCFL.
- LED: La retroilluminazione a LED e' la piu' recente, consuma molto meno di quella CCFL poiche' i LED funzionano a bassa tensione e non richiedono la stessa corrente delle lampade CCFL. Purtroppo questa tecnologia non e' molto affidabile, infatti accade molto spesso che alcuni led si bruciano causando lo spegnimento di tutta la griglia LED, con conseguente televisore a schermo nero ma con audio funzionante.
- CCFL: La retroilluminazione CCFL consuma molto di piu' rispetto a quella LED, inoltre con il tempo le lampade si esauriscono impedendo al televisore di avviarsi (a causa del circuito di protezione CCFL).
Qui sotto possiamo osservare 2 pannelli di 2 televisori LCD differenti, quello a sinistra e' a LED mentre quello a destra e' CCFL.