NVidia RTX2080Ti
VRAM Failure
La serie RTX segna l'inizio del nuovo percorso intrapreso da NVidia, dopo la serie GTX. Questo modello di scheda video in particolare pero', era affetta da alcuni gravi problemi, che rendevano la GPU inutilizzabile anche dopo poco tempo dall'acquisto. Schermo nero, artefatti, crash in-game, e chi piu' ne ha, piu' ne metta. Il modello piu' affetto da tale problematica era quello della Founder's Edition, ma anche diverse versioni custom (come Gigabyte) presentavano comunque problemi. Ma qual e' esattamente la causa dei sintomi precedentemente citati?
Si tratta di un problema relativo alla VRAM della GPU. La memoria video su questo modello ammonta a 11GB GDDR6 connessa mediante un'interfaccia di memoria a 352bit. Gli 11GB sono suddivisi in 11 chip di memoria, da 1GB/32bit l'uno. Il difetto, si presenta piu' in particolare se la GPU monta chip prodotti da Micron, specialmente quelli con datacode 2018 (mentre quelli prodotti dopo il 2019, oppure quelli prodotti da Samsung sembrerebbero avere un fail-rate minore, forse complice il fatto che sono meno diffusi). Il difetto e' dovuto principalmente al posizionamento dei chip di memoria, posti troppo vicino al connettore PCI-Express. Le saldature del BGA dei chip, sotto il peso della scheda video, e con la PCB che flette (tenendo in considerazione anche i cicli termici caldo-freddo che la scheda subisce) sono destinate a creparsi, causando errori a livello video, o nel peggiore dei casi, lo schermo nero. L'unico modo per risolvere il problema, e' quello di effettuare il rework del BGA delle memorie, dissaldarle, pulire le piazzole, ripristinare l'array e risaldare le memorie. Possibilmente, se le memorie sono Micron con datacode 2018, sarebbe opportuno sostituirle con memorie Micron con datacode 2019+. Tutta la procedura va effettuata ovviamente con la giusta attrezzatura. Va assolutamente evitato di effettuare il reflow, poiche' potrebbe danneggiare il die grafico. Queste procedure vanno effettuate seguendo una specifica curva termica per non stressare la PCB e le altre componenti. Qui sotto possiamo osservare due schede RTX2080Ti. Quella a sinistra e' la Founder's Edition, mentre quella a destra e' la ASUS Strix ROG. Come possiamo osservare, sulla FE le memorie VRAM sotto il chip grafico, sono molto vicine al connettore PCI Express. Sulla Strix, la problematica e' stata risolta distanziando i chip dal connettore (questo modello infatti presenta un fail-rate parecchio basso). |
MOD Vram
Alcuni modder sono riusciti a montare 22GB di memoria VRAM (modificando le impostazioni con i resistori di configurazione, detti "Strap"), mentre altri addirittura 44GB (utilizzando la PCB della RTX Titan, montando chip da 2gb su ogni piazzola disponibile). Tuttavia tali modifiche non hanno molti vantaggi, infatti non e' possibile sfruttare la memoria aggiuntiva per via dei driver, che ovviamente diventano incompatibili con le modifiche apportate.
|