Dasaita VW 9" PX6
Autoradio Android 2 DIN per veicoli Volkswagen. Il prezzo si aggira intorno alle 500 euro. Questa e' la versione con display da 9 pollici 4GB di RAM e 64GB di memoria interna, inoltre ha i tasti fisici invece di quelli touch. Se avete ancora l'autoradio originale, e' un buon upgrade. In poche parole si tratta di un tablet con chassis a forma di radio, senza batteria interna, alimentato direttamente dalla batteria del veicolo. Sulla parte posteriore ci sono svariati connettori (in base alle funzionalita' che andrete ad utilizzare), il pannello posteriore e' realizzato in alluminio (funziona da dissipatore). Comunque vi viene fornito tutto quanto nella confezione:
- 2x Cavi USB
- 1x Antenna GPS
- 1x Adattatore antenna doppio (jack radio normale -> jack radio VW)
- 1x Microfono
- 1x Cavo per ingresso composito (per videocamera posteriore)
- 1x Multi-cavo A/V per uscita audio L/R front e rear, ingresso audio L/R, ingresso video, cavo remote per amplificatore e uscita RCA per subwoofer
- 1x Gateway CAN BUS decoder (per decodificare il CAN BUS in modo da segnalare sportelli aperti, e altre informazioni)
- 1x Cavo ISO VW
Specifiche Tecniche:
Alcuni firmware sono falsificati e sulle info di sistema visualizzano specifiche non vere (come ad esempio 2gb di RAM su un modello con 1gb, oppure 32/64gb di memoria su un modello con 16gb). Per le vere specifiche di sistema bisogna utilizzare CPU-Z o simili. |
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Hardware
Per togliere il pannello posteriore, basta rimuovere una manciata di viti, e si accede subito alla scheda madre. Rimuovendo ulteriori viti sulla PCB e' possibile togliere completamente la scheda madre. La dissipazione e' quasi decente, infatti sulla CPU c'e' un piccolo dissipatore con uno strato di pasta termica molto economica. Per le vere specifiche di sistema bisogna utilizzare CPU-Z o simili. La scheda e' abbastanza modulare. Troviamo infatti il modulo bluetooth (con relativa antenna-filo) che monta il chip Realtek 8761B, il modulo dell'antenna denominato TEF6686, il modulo WiFi che monta il chip RTL8188ETV e il modulo principale, il cuore dello stereo, denominato HCT-RK3399-REV10 (chiamato anche SOM: System on a module). Questo modulo ospita le componenti principali, quindi CPU (RK3399), RAM (SKHynix H9HKNNNCTUMU), memoria flash (HG-EMC064-N1110), chip GNSS (M8030-KT) con relativa antenna che termina sul connettore SMA esterno, convertitore DC-DC (RK808D), convertitore MIPI-DSI - LVDS (ICN6202), codec stereo (Cirrus WM8758) e decoder video SDTV (ADV7181). Infine, oltre alle componenti citate troviamo anche un connettore mini-HDMI. Il modulo e' completamente plug and play, quindi puo' essere rimosso senza usare il saldatore. Nella parte inferiore del modulo troviamo altra componentistica analogica SMD.
Sulla PCB principale a livello di componentistica troviamo (posto su un modulo in verticale) il chip BU32107EFV (processore audio DSP, Codec ADC-DAC), il chip STM32F091 (microcontrollore ARM Cortex-M0) a cui e' affidata la gestione del CAN-BUS e tutte le altre funzioni di basso livello (piu' potente rispetto all'STM32F030 che troviamo nelle autoradio android piu' economiche). Poi c'e' il chip FMS6502 (8 input, 6 output Video Switch Matrix with Output Drivers), il chip SGM6510 (16 Input - 4 Output Crosspoint Switch) e il chip SMSC USX2064 (USB 2.0 Hi-Speed 4-Port Hub Controller). Sempre sulla PCB principale e' possibile osservare delle piazzole sotto al chip SGM6510 (forse per debug/aggiornamento firmware). Infine a sinistra della PCB c'e' la sezione principale di alimentazione, con condensatore primario di livellamento, diodo di protezione, bobine e fusibile da ben 15A. La parte inferiore della PCB e' vuota, tuttavia e' possibile notare ulteriori test-point. Inoltre nelle vicinanze dell'antenna del modulo WiFi c'e' uno slot per microSD.
I connettori presenti sulla main principale sono:
Dietro al display LCD troviamo la PCB di gestione nominata HA5200-TFT-V.02. Su di essa c'e' anche il connettore 2 pin per la retroilluminazione (la retro proviene dalla main principale mediante il flat LVDS). In giro per la PCB e' possibile trovare svariati test-point e un paio di piccoli circuiti DC-DC, probabilmente per l'alimentazione del pannello LCD.
I connettori presenti sulla main principale sono:
- Connettore LVDS
- Connettore per i tasti fisici sul pannello frontale (12 pin)
- Connettore modulo core da 78 pin
Dietro al display LCD troviamo la PCB di gestione nominata HA5200-TFT-V.02. Su di essa c'e' anche il connettore 2 pin per la retroilluminazione (la retro proviene dalla main principale mediante il flat LVDS). In giro per la PCB e' possibile trovare svariati test-point e un paio di piccoli circuiti DC-DC, probabilmente per l'alimentazione del pannello LCD.
Decoder CAN-BUS
Per una maggiore integrazione con il veicolo, e' possibile installare il CAN BUS Decoder (non e' indispensabile, dato che l'autoradio funziona anche senza). Grazie al CAN BUS Decoder l'autoradio rileva sportelli aperti e svariate info come i km percorsi, temperatura ambientale, tensione batteria e molto altro. Inoltre rileva anche se i fari sono accesi (in questo modo puo' entrare in modalita' notte abbassando la luminosita' dello schermo). Sullo chassis del Decoder troviamo sia la versione Hardware che la versione Software, e c'e' anche il brand del produttore (necessario per selezionare l'opzione corretta nelle impostazioni di fabbrica (pin 8888). Sullo chassis inoltre ci sono 5 fori che probabilmente servono per aggiornare il firmware del Decoder oppure per effettuare il debug senza aprirlo. Sulla PCB sono riconoscibili in particolare due circuiti integrati:
Vicino al connettore si distingue la sezione di input con fusibile, diodo di protezione, condensatore di livellamento e stabilizzatore di tensione. Nella parte posteriore della PCB non c'e' niente di rilevante. |
Problemi Comuni
- Lo stereo scarica la batteria: un difetto molto comune di queste autoradio e' il consumo della batteria a macchina spenta. La soluzione piu' semplice e veloce e' indirizzare tutti i cavi di alimentazione sulla presa dell'accendisigari (che sta sotto chiave), in questo modo, a quadro spento l'autoradio non e' alimentata e non consumera' piu' la batteria. Tagliate quindi il cavo B+ (quello spesso giallo) e collegatelo al positivo della presa accendisigari (che dovrebbe trovarsi sotto chiave, altrimenti potete scegliere un qualsiasi altro punto sotto chiave, individuabile facendo delle prove con il multimetro e accendendo/spegnendo il quadro).
- Il WiFi e' lentissimo: se avete il bluetooth acceso provate a disattivarlo, la comunicazione via WiFi sara' molto piu' veloce (non so perche' accade ma disattivando il bluetooth la situazione migliora notevolmente. Conflitti/Interferenze?)
- OBD Bluetooth non si collega: se avete comprato un adattatore OBD per fare le diagnosi e leggere i valori in tempo reale via Bluetooth, dovete seguire alcuni accorgimenti. Se non riuscite a collegare lo stereo, dovete andare nelle impostazioni e cambiare il pin del Bluetooth a "1234" e riprovare.
- La telecamera per la retromarcia funziona solo a motore spento: se non avete collegato l'alimentazione della telecamera con l'apposito cavo (RCA + Cavo alimentazione) dietro lo stereo, allora avete sbagliato. Molti veicoli utilizzano il CAN BUS per far funzinare le lampadine dei fari; se avete collegato l'alimentazione della telecamera alle luci della retromarcia, questa funzionera' solo a motore spento. Quando andrete ad accendere il motore, il sistema CAN BUS entrera' in funzione e rilevera' un assorbimento anomalo, segnalando un errore. L'alimentazione per la telecamera va presa dietro allo stereo, dal connettore ISO (di solito il cavo e' marrone, controllate con un multimetro, usciranno 12V appena inserite la retromarcia). Per ulteriori informazioni consultate il paragrafo con le immagini dei pin-out. Inoltre e' possibile gestire le impostazioni della telecamera (linee guida, angolo di visione, rotazione immagine) recandosi nelle Impostazioni di Fabbrica (Factory Settings) -> PIN 8888 -> Protocol Parameter Settings.
Ripristino ROM e ROOT
Per ripristinare il modulo core dobbiamo smontarlo dalla PCB principale e preparare un apposito cavo USB da collegare sui pin mostrati qui sotto, nel connettore a 78 pin. I pin interessati sulla quale dobbiamo collegarci sono relativi alla porta USB OTG. La CPU viene alimentata attraverso i rispettivi contatti con una tensione di 5v prelevata direttamente dalla porta USB del computer. Per essere in grado di leggere e scrivere il dispositivo in modalita' OTG in bootloader dobbiamo fornire una tensione logica di 3v sui pin USB-DET e CTL-RECOVERY. Per generare questa tensione possiamo collegarci direttamente alla 5v e mediante l'utilizzo di un partitore di tensione abbassarla a 3v. Dopo aver collegato il tutto al computer, un nuovo dispositivo comparira' nel Device Manager, successivamente dobbiamo installare i driver per il processore RockChip.
Per leggere il contenuto della memoria eMMC (o riscriverla) possiamo utilizzare l'utility di RockChip o qualsiasi altra utility di terze parti. Se la partizione del bootloader/recovery funziona correttamente, la scheda dovrebbe essere riconosciuta automaticamente. Se invece la partizione e' danneggiata bisogna forzare il processore alla modalita' MaskROM, cortocircuitando delle piazzole che si trovano sulla PCB.
Per quanto riguarda la ROOT, vi conviene installare direttamente una custom ROM. Attualmente le due piu' popolari sono:
Per leggere il contenuto della memoria eMMC (o riscriverla) possiamo utilizzare l'utility di RockChip o qualsiasi altra utility di terze parti. Se la partizione del bootloader/recovery funziona correttamente, la scheda dovrebbe essere riconosciuta automaticamente. Se invece la partizione e' danneggiata bisogna forzare il processore alla modalita' MaskROM, cortocircuitando delle piazzole che si trovano sulla PCB.
Per quanto riguarda la ROOT, vi conviene installare direttamente una custom ROM. Attualmente le due piu' popolari sono:
- HAL9K: quella che uso io attualmente e con la quale mi trovo benissimo
- Malaysk: valida alternativa